Rinnovare le pareti è indice di pulizia, di moda, di cambiamento , di ristrutturazione e di altri mille motivi. Il pensiero corre veloce alla classica tinteggiatura con una buona pittura. Non è una cattiva idea, anzi in poco tempo la parete assume un altro aspetto e di conseguenza l’intera casa.
Ci sono tante alternative alla semplice pittura: prodotti decorativi, rivestimenti, pietra, legno e carta da parati. Mentre immagini come possa trasformarsi l’ambiente … aggiungi l’idea che un fotomurale non solo rinnova, ma riesce a stupire chiunque lo osservi!
Per un momento immagina il fotomurale nella parete della testiera del letto, oppure dietro il divano, in cucina o nello studio! Oltre all’abitazione, immagina l’effetto in una sala d’aspetto, dietro la scrivania di uno studio professionale o in un negozio!
Posso aiutarti ad immaginare? Guarda questi fotomurali e le ambientazioni, sono sicuro che qualche idea inizierà a farsi strada.
Le soluzioni proposte fanno parte della collezione presente su Ideacolor.
Curiosare nel sito è estremamente semplice e divertente.
In effetti non è complicato raggiungere un buon risultato. La sfida è raggiungere il massimo risultato.
In gergo si dice che in un prodotto “si deve prendere la mano”, ovvero capire la tempistica di asciugatura, il cambiamento tra bagnato e asciutto, la reazione a ritocchi , il consumo . In pratica, la piena padronanza della situazione promette e mantiene sempre un ottimo risultato.
www.ideacolor.it
Cosa fare:
Siate scrupolosi nel dare 2 mani di primer anche se sembra uniforme solo con una.
Applicare 2 mani di karma ( provate in un pezzo di cartongesso per vedere la differenza)
Lavorate la parete iniziando da un angolo superiore e proseguite in modo irregolare
Tenete le aperture chiuse onde evitare correnti d’aria che asciugano il prodotto subito
Vicino le giunture non sovrapponete materiale, ma utilizzate il pennello un pò scarico.
Cosa non fare:
Applicare il prodotto in due. Ognuno ha la sua “mano” e si vedranno differenze di pennellatura e di quantità del materiale
Creare un ponteggio. E’ vero che il lavoro in elevazione sarà più semplice, ma la giuntura orizzontale sulla parete sarà garantita.
Utilizzare una pennellessa. Un pennello più grande non serve, spreca materiale e non contribuisce a migliorare l’aspetto estetico
Applicare una normale idropittura come fondo. Il primer adatto è leggermente granuloso in modo da trattenere piccolissime scaglie presenti nel karma.
E’ evidente che tra cosa fare e cosa non fare le vostre scelte possono incidere sui costi.
Ma vi ricordo che il Tattoo Karma è un prodotto decorativo e come tale ha un costo maggiore rispetto all’idropittura.
Sarebbe un peccato pregiudicare la pienezza del risultato per “risparmiare” sul ciclo applicativo.
Ogni cosa associata all’estetica utilizza iglitter e il passo è breve dalle cose alle case. La miscela è semplice da attuare perché richiede solo l’acquisto di glitter da aggiungere all’idropittura. La foto in alto è un esempio di come si può mantenere il colore bianco e renderlo “speciale” con l’aggiunta di glitter silver. Le marche in commercio sono tante ed ognuna con i suoi pregi.
Non proprio. In effetti ci sono diverse colorazioni, e le più conosciute e richieste sono: madreperla, silver, oro, bronzo, rame, olografico. Dal punto di vista tecnico esiste una differenza su come e’ confezionato il prodotto: in polvere o in dispersione acquosa di resina.
Glitter in polvere.
Se utilizzi questa versione puoi aggiungerli ad un vetrificante ( trasparente) che si applica alla parete tinteggiata. Per l’applicazione puoi utilizzare un pennello piatto per prodotti decorativi e procedere con pennellate incrociate.
Con questa versione riesci ad ottimizzare i tempi in quanto puoi versare il contenuto nella pittura. In questa maniera eviti un passaggio e l’acquisto del vetrificante.
Può capitare che a lavoro finito non siano evidenti i glitter?
Se hai aggiunto il glitter in polvere alla pittura è probabile che sia stato coperto dal colore. Con la mano, prova a strofinare vicino ad un angolo e noterai che i glitter si ravvivano. Se funziona, utilizza un panno pulito per l’intera parete. Se i glitter sono evidenti, ma sono molto distanti tra loro, evidentemente non ne sono stati aggiunti a sufficienza . Di norma ogni confezione indica la quantità necessaria, ma un “idea brillante” è quella di esagerare.
Per avere l’effetto brillante devo dare 2 mani?
Un efficace metodo è quello di preparare il colore sufficiente per completare il lavoro. Quando sei pronto per l’ultima mano aggiungi i glitter nella pittura. Personalmente ho sempre preferito quello in dispersione acquosa, e ogni lavoro ha sempre confermato la validità della procedura. Anche se potresti pensare che in questa maniera ci sono meno glitter, in effetti la quantità è concentrata totalmente nell’ultima mano.
Si possono aggiungere i glitter ai prodotti decorativi?
Ovviamente. Anzi, si possono avere effetti cromatici davvero interessanti. Alcuni prodotti come Colore Gioia, Biamax, White Paint si valorizzano in modo straordinario.
Per esperienza personale e per soddisfazione elevata dei clienti, ti consiglio di acquistare questa marca.
Una raccomandazione: non esagerate ricoprendo tutto con i glitter!
una distesa immensa di glitter potrebbe stancare facilmente
le cose particolari sono quelle che si distinguono ( da cosa se è tutto glitterato?)
con la quantità necessaria per una stanza, glitterate una sola parete (aspetto compatto)
Scegliete superfici esposte alla luce naturale o artificiale.
I glitter non sono solo moda. Sono la soluzione ideale per raggiungere un equilibrio tra lucido e opaco. Infatti si può dosare la quantità di glitter e si possono di proposito scegliere pareti più in ombra per un effetto opaco e scegliere pareti esposte alla luce per un effetto stellare.
In pratica il glitter può mettere d’accordo tutti!
Non è insolito in questo periodo consegnare lavori dove i soffitti e le pareti sono di colore bianco e se possibile anche le porte e i mobili. E’ una tendenza che offre vantaggi non indifferenti: più luce, sensazione di maggior spazio, libertà nell’arredare la casa. Soprattutto si può esclamare: Total White. Questo non significa che sia necessario dare solo un imbiancata alla casa. Per ottenere un risultato contemporaneo e raffinato, non dimenticare il ruolo del cartongesso. Un architetto è indispensabile per fornirvi utili progetti e consigli preziosi.