Il Travertino Romano Oikos e’ un prodotto decorativo a base di sabbie, granulati di marmo e grassello di calce stagionato.
L’aspetto visivo e’ simile a dei blocchi in travertino con la possibilita’ di avere un effetto piu’ o meno levigato in base alla lavorazione.
Per ottenere l’effetto blocchi e’ sufficiente una riga e un giravite di piccole dimensioni. E’ importante ricreare cio’ che somiglia ad una posa di pietre nella realta’, per cui siate buon osservatori. Ad esempio: sopra le finiestre create blocchi unici , come se fossero architravi; se create un arco non dimenticate la chiave di volta; se volete arricchire la visuale create dei capitelli.
Nel caso della foto in alto e’ stato realizzato in cartongesso un arco con relativa chiave di volta e le basi dell’arco prendono vita da due ipotetici blocchi in cartongesso che danno l’idea di essere inseriti nel muro per sostenere il peso. L’obiettivo e’ quello di creare l’ambiente giusto per la parete in pietra…ovvero in travertino romano . La parete scelta non a caso e’ di fronte alla porta d’ingresso di questo studio professionale. Ma la curiosita’ non sta mai a distanza e bastano pochi attimi per toccare il travertino romano e capire se e’ pietra o no.
A voi le sensazioni: la foto in alto pone in evidenza il profilo del travertino. Al tatto si presenta comunque piacevolmente “liscio” perche’ rifinito con protettivo e preventivamente carteggiato. Le increspature possono essere piu’ o meno accentuate, ma personalmente preferisco abbastanza evidenti.
Per darvi un idea che stiamo parlando di un lavoro effettivamente realizzato da ideacolor, osservate un passaggio della lavorazione. Quando si lavora il travertino romano , alla sua asciugatura e’ di colore bianco-grigiastro. I toner proposti da oikos permettono di avere delle sfumature diverse. Personalmente trovo efficace procedere “mattone dopo mattone” per creare sfumature uniche per ogni pezzo. Il tutto con semplici spugne.
Adesso ci spostiamo in un’abitazione privata. Come si nota dalla foto le sfumature dei colori si interrompono di proposito nella linea di confine del blocco. La dimensione scelta e’ quella dell’alzata della scala. Una buona norma e’ sempre quella di farsi i calcoli prima di iniziare, non dimenticatelo mai. Il profilo come al solito rende l’idea di spessore e di pietra.
Poiche’ nella foto in questione c’e’ uno spigolo, si e’ aggiunto il dettaglio dello spessore del blocco, visibile in modo alternato.
Mentre in questa foto in aggiunta al particolare dello spigolo, si puo’ notare il blocco unico sopra la finestra che dal lato sinistro e’ piu’ lungo essendo appoggiato sui blocchi piu’ in basso. E’ ovvio che di presenza la sensazione e’ molto piu’ completa e si puo’ apprezzare meglio il lavoro. Inutile dire che i clienti sono soddisfattissimi del risultato e hanno sempre aumentato le superfici in cui avere il travertino romano oikos.
Appena uno scorcio di pietra tra 2 porte e da sfondo per l’illuminazione.
Volte nella scala dello studio professionale
Travertino Romano Oikos non ha deluso nessuno, ne’ l’applicatore che ha trovato spazio per la sua creativita’ e nemmeno il cliente perche’ si ritrova a casa un materiale bello, ecologico, resistente, originale.
Oikos continua a non deludere , perche’ azienda leader di prodotti decorativi, attenta all’ecologia e alle richieste di mercato.